Prima di elencare alcuni dei cibi di colore amaranto, come già ampiamente spiegato in alcuni dei precedenti post, l'amaranto è di per sè un alimento.
AMARANTO
Pianta originaria del Centro America, dai chicchi commestibili e consumati come cereali. Coltivato già dalle civiltà precolombiane, ricco di proteine fino al 16% , rispetto ai cereali contiene il doppio di lisina, un elevato contenuto di calcio, fosforo, magnesio e ferro. Grazie all'elevato contenuto di glutine favorisce la digestione, ed essendo privo di glutine è ideale per i celiaci. Una volta bollito l'amaranto risulta gelatinoso perciò è preferibile abbinarlo a riso, orzo, verdure; dopo lavato può essere cotto fino al momento in cui non si sono gonfiati del tutto i grani. Il sapore risulterà dolciastro.
MELOGRANO
Il frutto del melograno, o melagrana, di colore amaranto è tipico della stagione autunnale. Il nome deriva dal latino e significa "mela con semi", internamente ricco di semi dal gusto acidulo. E' un frutto poco calorico, tra i più ricchi di antiossidanti, ricco di vitamina A, B, C, E, aiuta a prevenire i malanni di stagione e a rafforzare l'organismo. Contiene sali minerali come il manganese, potassio, zinco, fosforo. Può essere consumato semplicemente con un filo di succo di limone, aggiunto alla macedonia, alle insalate di cereali o bevuto sotto forma di succo.
LITCHI
Il litchi, è un frutto originario della cina di colore amaranto, è tipico della stagione primaverile ricco di vitamina C e povero di grassi e sodio, è utile per il sistema nervoso e circolatorio. Si presenta come una bacca dalla scorza soda e rugosa che protegge al suo interno la polpa biancastra, lucida, carnosa dal gusto dolciastro. Il frutto contiene polifenoli dalle proprietà antiossidanti, nella medicina cinese viene indicato come rimedio per il mal di testa grazie alle proprietà vasodilatatrici dell'acido nicotinico. E' sufficiente liberare il frutto dalla scorza e consumare la polpa succosa attorno al seme oppure preparare delle confetture, creme o sorbetti.
RAVANELLI
Il ravanello, conosciuto anche come rapanello, è una pianta erbacea dell'Asia, il ciclo vegetativo è molto breve, dopo soli tre mesi dalla semina dà origine ai suoi frutti tipicamente color amaranto. Tipici del periodo primaverile e estivo, conosciuti già nell'impero romano, erano impiegati per favorire il sonno grazie alla presenza di vitamina B e delle sue proprietà tranquillanti. Ricchi di minerali, vitamina, zuccheri e amminoacidi è ormai noto per le sue proprietà depurative, diuretiche, disintossicanti utili per la salute dello stomaco. Per accentuarne la croccantezza possono essere immersi un paio di ore in acqua fredda prima di consumarli.
BARBABIETOLA
La barbabietola rossa è un ortaggio dalle foglie cuoriformi e le radici a tubero di colore amaranto. Si distingue per la ricchezza di sali minerali quali sodio, calcio, potassio e vitamine A, B, C. Sia il tubero che le foglie sono ricche di antiossidanti, utili per proteggere l'organismo dai radicali liberi. Tra le vitamine del gruppo B spicca l'acido folico, ritenuto utile durante la gravidanza al fine di evitare difetti nello sviluppo del nascituro. Il tubero viene indicato per favorire l'assorbimento del ferro degli alimenti aiutando così in caso di anemia. Può essere consumata cruda, grattuggiata, lessata, cotta al forno o in padella. Dalle barbabietole inoltre, si produce un colorante naturale utilizzato dall'industria alimentare come colorante di creme e dolci, per la produzione di cosmetici e tintura per tessuti.
http://www.cure-naturali.it/litchi/4194
http://www.mr-loto.it/ravanelli.html
https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/10209-barbabietola-calorie-proprieta-benefici-usi
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